Una giornata davvero speciale si è svolta all‘Istituto Maria Ausiliatrice di Rimini che comprende sia la scuola dell’infanzia, sia la scuola primaria. Gli alunni riminesi hanno avuto l’opportunità di immergersi nel meraviglioso mondo della matematica attraverso un progetto unico e coinvolgente ideato dalla scrittrice di favole matematiche, Chiara Giacomoni, autrice di “La straordinaria storia di Zero”.
Questa è stata la prima volta che il progetto ‘Matematica Alternativa’ ha oltrepassato i confini dello Stato di San Marino, facendo dell’Istituto riminese il pioniere di questa esperienza fuori frontiera. Il progetto di Giacomoni mira a introdurre la matematica in modo divertente e coinvolgente, aiutando i più piccoli ad accogliere i primi concetti matematici.
In questa giornata, dopo la lettura della favola, gli studenti hanno imparato a presentare i numeri in modo creativo, esplorando le operazioni tra numeri in un contesto giocoso e appassionante. Uno dei momenti più affascinanti è stato quando hanno scoperto come affrontare le sfide numeriche e le soluzioni delle operazioni con lo zero, un processo spesso considerato complicato ma reso accessibile attraverso le favole e le attività ludiche proposte da Giacomoni.
Ma la giornata non si è limitata solo alla matematica. Attraverso la favola di Zero, Chiara ha aperto la porta verso un mondo di riflessione. La storia di Zero non solo ha insegnato ai bambini i concetti matematici, ma ha anche affrontato tematiche delicate come il bullismo, sottolineando l’importanza della socializzazione e dell’aggregazione. I giovani ascoltatori sono stati guidati a comprendere il potere dell’amicizia e della gentilezza, affrontando col dialogo e col racconto di sè anche tematiche delicate quali la solitudine e il sentirsi incompresi.
Questo evento è stato particolarmente significativo poiché l’Istituto Maria Ausiliatrice è stato il primo istituto italiano ad ospitare il progetto “Matematica Alternativa” al di fuori dei confini di San Marino: ciò apre nuove opportunità di apprendimento e crescita per gli studenti, dimostrando che l’innovazione educativa non ha confini geografici.
Attraverso la favola e le attività di gioco, i piccoli studenti hanno imparato che la matematica può essere divertente e che i legami umani sono fondamentali nella crescita di ciascuno. Questa giornata rimarrà nei cuori degli studenti di Maria Ausiliatrice, ispirandoli a esplorare il mondo con occhi curiosi, a non temere le diversità che ci contraddistinguono, a dare valore ai propri talenti, credendo sempre nel potere della gentilezza e della generosità.
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